Wikileaks pareva dovesse generare una rivoluzione copernicana tanto del sistema informativo che del sistema delle relazioni internazionali. A qualche settimana di distanza si può generalmente affermare che l'impatto delle rivelazioni del sito è stato incredibilmente basso, non si sono verificati smottamenti di rilievo nel sistema delle relazioni internazionali, né dimissioni dei dirigenti implicati.
A parere di chi scrive, la rivelazione più eclatante è esattamente ravvisabile in questo: l'assenza di conseguenze politicamente rilevanti.
Ad ogni modo, Wikileaks risulta essere un prisma incredibilmente efficace per analizzare e comprendere la realtà attuale nella misura in cui fini e obiettivi dichiarati da Assange e soci sono risultati fallimentari.
Wikileaks risulta dunque quasi indispensabile come strumento capace di mettere in luce le tensioni esistenti tra realtà, informazione e media.
Wikileaks è postmoderna in quanto mostra la portata relativa del concetto stesso di verità, e quasi indica la sostanziale inutilità di essa nel comprendere, mettere in luce ed incidere nel mondo reale.
E proprio in quest' ottica oggi comincia una nuova iniziativa editoriale di Serata Di Chiusura blog: il dossier Wikileaks.
Attraverso questo strumento cercheremo di rendere contro dello "stato dell'arte" di Wikileaks, delle news e rivelazioni progressivamente svelate, del loro impatto politico e sociale e, soprattutto, cercheremo di utilizzare queste informazioni al fine di trarne analisi capaci di interpretare e spiegare la società contemporanea.
Innanzitutto compiremo un'opera di contestualizzazione cercando di spiegarne la storia, le finalità e gli obiettivi, le reazioni che ha generato. Potete quindi seguire i seguenti link:
- Storia
- Finalità ed Obiettivi
- Reazioni
- Assange: arresto, liberazione ed un opinione (news 27/12/2010)
Cercando di mantenere ferma la distinzione tra informazione e realtà il dossier Wikileaks aggiornerà costantemente su cable e rivelazioni dell'organizzazione, mantenedo una sistematizzazione in senso geopolitico.
Cina |
Nessun commento:
Posta un commento